Evaristo succedette a San Clemente all’assedio di Roma durante il regno di Traiano e regnò sulla Chiesa per circa otto anni, essendo il quarto successore di San Pietro. Il Liber Pontificalis dice che era figlio di un ebreo ellenico di Betlemme, e certamente a torto che divise Roma in più «titoli» o parrocchie, assegnando a ciascuna un sacerdote, e nominando sette diaconi per la città.
Riceve generalmente il titolo di martire, ma il suo martirio non è provato; è probabile che San Evaristo sia stato sepolto nei pressi di San Pedro. La tomba di Pietro in Vaticano. La sua festa è il 26 ottobre.
Indice
- Papa Evaristo e la divisione della Roma cristiana
- Tempo che durò papa Evaristo nel regno
- Ebraismo vs Cristianesimo al tempo di Papa Evaristo
- Morte di Papa Evaristo
- Preghiera in onore di Papa Evaristo
Biografia di Papa Evaristo
Si ritiene che papa Evaristo sia il quinto vescovo di Roma, che servì dal 99 alla sua morte circa nel 107. Era anche conosciuto come l’Aristocene. È venerato come santo nella Chiesa ortodossa orientale, nella Chiesa cattolica, nella Comunione anglicana e nell’Ortodossia orientale.
Di San Evaristo si sa poco. Secondo il Liber Pontificalis, proveniva da una famiglia di ebrei greci che viveva a Betlemme, fu eletto durante il regno dell’imperatore romano Traiano e successe a Clemente I nell’assedio di Roma.
Eusebio, nella sua Storia della Chiesa IV, I, afferma che Evaristo morì nel 12° anno del regno dell’imperatore Traiano dopo aver servito come vescovo dei Romani per otto anni. Il Liber Pontificalis dice che divise Roma in vari titoli, assegnando a ciascuno un sacerdote e nominando sette diaconi per la città.
Gli viene generalmente conferito il titolo di martire; tuttavia, non vi è alcuna conferma di ciò, poiché papa Evaristo è elencato senza questo titolo nel martirologio romano, con una festa il 26 ottobre. È probabile che Evaristo sia stato sepolto vicino alla tomba di San Pietro in Vaticano, ed è anche probabile che Giovanni Apostolo sia morto presto durante il regno di Evaristo.
Papa Evaristo e la divisione della Roma cristiana
È scritto che Evaristo istituì i cardinali sacerdoti dividendo la Roma cristiana in sette regioni , o parrocchie , assegnando a ciascuna di esse un sacerdote . Il nomma également Sep diacres évêque per il presente .
Nella maggior parte dei martirologi e dei pontefici, Evaristo è onorato come martire, sebbene non vi siano documenti che indichino i dettagli del suo martirio. Papa Sant’Evaristo è probabilmente sepolto vicino alla tomba di San Pietro in Vaticano.
Tempo che Papa Evaristo durò sotto regno
Gli stessi elenchi gli danno otto anni di regno, che coprono la fine del I e l’inizio del II secolo (da circa 98 o 99 a circa 106 o 107). Le prime fonti storiche non offrono dati autentici su di lui. Nella sua “Storia Ecclesiastica”, Eusebio dice semplicemente che successe a Clemente nell’episcopato della Chiesa romana, fatto già noto a sant’Ireneo. Questo ordine di successione è indubbiamente corretto. Il “Liber Pontificalis” dice che Evaristo proveniva da una famiglia ellenica ed era figlio di un ebreo di Betlemme.
Ebraismo contro cristianesimo al tempo di papa Evaristo
Il fatto che Evaristo fosse ebreo mostra che a quel tempo i cristiani erano ancora considerati una setta dell’ebraismo, anche un’intera generazione dopo la morte di Pietro e Paolo. Paolo tendeva a predicare in una chiesa gentile, attirando lentamente gli altri apostoli nella sua mente.
Il Concilio di Gerusalemme, intorno al 50 d.C.
Tuttavia, erano tenuti a non mangiare carne sacrificata agli idoli e ad astenersi dall’immoralità sessuale. Fu una rottura definitiva del rapporto con la religione originaria. Gli ebrei ortodossi non potevano accettare molti degli insegnamenti della setta e rimasero ostili al nuovo pensiero religioso.
Evaristo fu quindi uno degli ebrei che accettarono la morte e la risurrezione del Signore escludendo l’ortodossia. Nel 98 d.C., i cristiani di Roma erano considerati separati dagli ebrei. L’imperatore Nerva, che regnò dal 96 d.C. al 98 d.C., proclamò che i cristiani non dovevano pagare la tassa annuale per gli ebrei.
Plinio il Giovane affermò poi che i cristiani non erano ebrei perché non pagavano la tassa ebraica, nelle sue lettere all’imperatore Traiano. Sfortunatamente, non essendo considerati una setta ebraica soggetta a tassazione, i cristiani hanno rischiato la persecuzione per non aver seguito la religione di stato.
Morte di Papa Evaristo
Evaristo morì intorno al 107-109 dC, durante il regno di Traiano. Che sia stato martirizzato o no, non abbiamo documenti. Tuttavia, nel 108 Traiano iniziò un altro ciclo di persecuzioni. Plinio, sopra citato, scrisse a Traiano sulla condizione pietosa dei cristiani che venivano quotidianamente trucidati.
“Tutto il resoconto che fecero del loro delitto o del loro errore si riduceva a questo: che in un dato giorno erano soliti radunarsi prima dell’alba e ripetere insieme una forma stabilita di preghiera a Cristo come Dio, e obbligo. non fare il male; ma, al contrario, non commettere mai furto, furto o adulterio, mai falsificare la propria parola, mai imbrogliare nessuno”: dopo di che si separava e si ritrovava per condividere un pasto innocuo”. Forse Evaristo era uno di loro.
È sepolto in Vaticano, vicino a San Pietro. La sua festa si celebra il 26 ottobre, e i due decreti a lui attribuiti dallo Pseudo-Isidoro sono falsificati.
Preghiera in onore di Papa Evaristo
Caro Signore, hai dato al tuo servo, Papa Evaristo, i doni della saggezza e dell’umiltà per guidare la tua Chiesa sulla terra. Continui a guidare quanti sulla terra cercano la sua intercessione attraverso la sua lealtà nel guidare il gregge. Amen.