I 5 migliori uccelli che portano fortuna



L’interpretazione del tempo, della resa, della fertilità o della felicità basata sugli uccelli è stata presente nel popolo serbo fin dall’antichità.

Era importante dove fossero i nidi di seta, quanto volassero in alto o quanto spesso apparissero.

Secondo la credenza popolare, potrebbe determinare se accadrà qualcosa di buono o di male, o semplicemente il tempo cambierà. Gli uccelli potrebbero spaventare il diavolo, portare una buona nascita o annunciare la morte.

Aquila: simbolismo e significato

Per gli antichi greci, l’aquila era associata al dio supremo, Zeus. Credevano che fosse seduto accanto a Zeus o sul suo scettro con un fulmine tra gli artigli e quindi pronto ad aspettare il comando di Dio.

Cesare nei suoi Registri della guerra civile testimonia l’importanza dell’aquila come simbolo.

Vale a dire, nella battaglia contro Pompeo, il portatore d’aquila dell’esercito di Cesare fu gravemente ferito e, perdendo conoscenza, si rivolse ai suoi compagni cavalieri che lo circondavano, dicendo: Ho difeso fedelmente la mia aquila per tanti anni, e ora muoio con il stessa fedeltà lo restituisco a Cesare!

Non permettere, ti prego, perché questo non è mai accaduto nell’esercito di Cesare, di vergognarti! Prendilo tutta l’aquila! I persiani consideravano l’aquila un simbolo di vittoria. Le loro convinzioni dicono anche che l’aquila porta nuove anime nel mondo terreno e le anime di coloro che vanno negli inferi.

Nell’antica Roma rappresentava il dio supremo Giove ed era anche raffigurato con un fulmine tra gli artigli. Era sulla bandiera principale dell’Impero e in cima a una lancia speciale portata da un legionario di portatori di aquile.



Plutarco e Svetonio ci raccontano come gli antichi romani salutassero i loro imperatori. L’imperatore defunto sarebbe stato condotto nel campo di Marte decorato con tutte le decorazioni ei simboli del potere imperiale, dove sarebbe stato posto su tronchi disposti a piramide.

Preziosi gioielli e altri oggetti di valore venivano quindi gettati nel fuoco ardente e quando il fuoco iniziava a diffondersi, un’aquila veniva rilasciata dalla gabbia, evocando così l’ascesa dell’anima dell’imperatore a Dio.

Secondo le antiche tradizioni degli indiani nordamericani, la portatrice della conoscenza era la grande Aquila della Saggezza.


La tradizione dice che trasmetteva la conoscenza, ma solo a quelle persone che erano pure, coraggiose e abbastanza forti da poterlo guardare in faccia con uno spirito calmo.

Esempi di tali persone erano gli sciamani. Le registrazioni di loro rivelano quanto fosse importante l’aquila nei riti di guarigione.

Gli sciamani del popolo Paviotso usavano la guarigione con un bastone con una piuma d’aquila. I sacerdoti celtici, druidi, adoravano l’aquila come simbolo dell’Onnipotente che osservava il mondo da livelli spirituali superiori.

Gli Aztechi associavano l’aquila allo stendardo dato ai saggi dal loro dio principale mentre cercavano la loro nuova patria come popolo sconosciuto. Dopo duri anni di vagabondaggio, hanno finalmente visto il segno su un’isola di pietra: un’aquila bianca che sconfigge un serpente su un cactus notturno.



Il cactus nopal con i suoi frutti rossi a forma di cuore è simbolo di un vero centro umano in cui l’unico possibile incontro delle forze celesti rappresentate da un’aquila con le forze terrene simboleggiate dal serpente.

Le raffigurazioni simboliche dell’aquila sono comuni sia nei testi biblici che nell’arte medievale. L’aquila è citata anche nei Salmi dove viene paragonata all’uccello fenice come simbolo di rinascita spirituale. Secondo i mistici cristiani, Giovanni Evangelista è paragonato a un’aquila perché poteva riconoscere la fonte del bene nell’uomo con la sua vista acuta.

Durante le crociate, i re e i cavalieri europei indossavano un’aquila a una o due teste sui loro scudi come simbolo del loro potere, e si ritiene che sia stata adottata dai turchi selgiuchidi degli Ittiti e persino dai popoli più anziani dell’Asia Minore .

Rondine: significato e simbolismo

La rondine appartiene al gruppo cosmopolita degli uccelli. È abitato in tutti i continenti tranne l’Antartide. È un uccello migratore.



Si pensa che abbia avuto origine in Africa, poiché la maggior parte delle specie vive lì. Si nutre di piccoli insetti che caccia in volo e beve anche durante il volo sopra l’acqua.

Nidifica nella maggior parte dell’emisfero settentrionale e sverna nella maggior parte del sud. Vola fino a 13.000 chilometri su quella strada. Nidifica più spesso sotto i tetti delle case perché dovrebbe amare le persone.

Il nido è costruito con fango e parte delle piante che sono ricoperte di piume all’interno. Una coppia di rondini convive fino alla morte. Le femmine depongono le uova ed entrambi i genitori ci depongono. Si prendono cura degli uccellini insieme. È interessante notare che i cuccioli più grandi aiutano i loro genitori a nutrire un’altra cucciolata.

La rondine è molto rispettata dalle persone di tutto il mondo. Nelle canzoni viene chiamata fabbro perché porta chiavi d’oro attraverso il mare, con cui apre l’estate e chiude l’inverno. Le rondini sono state associate a molte credenze e tradizioni in tutta Europa sin dai tempi antichi.

In molte culture e paesi, la rondine è considerata un simbolo di luce e di bene. È un simbolo di amore eterno in tutto il mondo, perché una coppia di rondini convive fino alla morte.

Colomba: significato e simbolismo

Così in Asia, dove per la prima volta c’era una deificazione della colomba, per il fatto che si notava la particolare fertilità di questo uccello, la colomba divenne dapprima simbolo dell’amore carnale, e poi del matrimonio e focolare familiare.

La colomba bianca nel cristianesimo è un simbolo dello Spirito Santo. Tutte le credenze popolari sul piccione, in particolare quello bianco, sono positive. Dovrebbe essere portato a una celebrazione o un matrimonio, perché porta un buon matrimonio e parto.

Se un piccione fa il nido nella soffitta di una casa, a quella casa viene garantita la protezione spirituale. Si crede che la colomba non starà mai in uno spazio dove ha energie negative, e colui che la ucciderà sarà eternamente maledetto perché ha peccato contro l’uccello di Dio.

In questo caso, veniva raffigurato con un piccolo anello o ghirlanda nel becco, oppure venivano disegnate due colombe, una di fronte all’altra e con in mano una collana nel becco. Immagini simili erano comuni tra i popoli del Medio Oriente: persiani, battriani e alcuni altri.

Sembrerebbe comprensibile, dal momento che la colomba è l’unica creatura naturalmente liberata dalla bile (dal veleno che tutte le creature animate portano intorno al fegato), e Plinio una volta disse che se una colomba si ammala, morderà un foglia di alloro e guarire. «

Dall’Asia, verso la metà del primo millennio aC, il piccione entrò in Grecia. Cominciarono ad essere utilizzati lì per i collegamenti tra le isole del Mar Egeo, la politica della stessa Grecia e soprattutto per trasmettere le notizie dei vincitori delle Olimpiadi, che diedero origine all’immagine di una colomba con un ramo d’ulivo nel suo becco.

L’immagine di una colomba penetrò anche nel simbolismo greco, quindi era un attributo invariabile della dea dell’amore Astarte, e in seguito divenne una fedele compagna e Bacco. In entrambi i casi era un simbolo dell’amore carnale (il più terreno).

Torniamo ancora a Umberto Eco, che ha analizzato in dettaglio questo simbolo ne L’isola prima: “Tuttavia, con tutta la sua purezza, la colomba è anche simbolo di rovina, perché si tormenta di lussuria. Passano giornate intere a baciarsi («baciarsi due volte, perché le labbra amorose tacciano») e ad intrecciare lingue; da ciò sono nate molte espressioni (colomba nel senso di amore) usate dai poeti…

Gru: significato e simbolismo

Molte antiche leggende raccontano le meravigliose proprietà di questo sofisticato uccello.

Quindi, ad esempio, nella mitologia antica, la gru era una compagna del dio Apollo come uccello del sole primaverile. Per il dio Hermes, patrono dei viaggiatori, la gru divenne una compagna per le sue potenti ali che non conoscono mai la fatica.

Al servizio della dea Demetra, la gru è una compagna, un presagio di un ricco raccolto. Tra gli antichi popoli dell’Europa e dell’Asia, l’arrivo delle gru nelle loro terre era considerato un buon segno, promettendo un raccolto abbondante e eventi favorevoli nella vita delle persone.

C’è un mito che, inventando l’alfabeto, Hermes abbia scritto le prime 7 lettere, guardando il volo di un cuneo di gru.

Nei paesi dell’est, in particolare in Cina e Giappone, la gru è venerata e rispettata da molto tempo. È un simbolo di salute, longevità, saggezza, prosperità, posizione elevata, nobiltà e giustizia ed è anche considerato un talismano di buona fortuna. Una coppia di gru simboleggia forti legami matrimoniali e felicità familiare.

I cinesi credono anche che le gru accompagnino gli angeli nel cielo, così come le anime dei morti, nell’altro mondo. E i giapponesi consideravano le gru come «persone con le piume», credevano che le gru fossero in grado di assumere sembianze umane, essendo i messaggeri di Dio sulla terra.

Flamingo – Significato e Simbolismo

Il fenicottero è l’uccello più famoso delle zone umide, riconoscibile per il colore rosa delle piume e il becco insolitamente ricurvo. È anche conosciuto con i nomi di gagliardetto e airone rosso.

Vive in diversi climi, dal Sud Africa all’Europa, dal Sud America all’Asia orientale, il più delle volte nei canneti, sulle rive di stagni poco profondi, tra piante acquatiche ed erbe. Si muove con grazia e quando vola allunga il collo, allunga le gambe e velocemente, ritmicamente, agita le ali.

Il colore rosa delle piume del fenicottero deriva dalla loro dieta. L’intensità del colore dipende dalla quantità di batteri dell’acqua e beta-carotene che assumono nel cibo.

Le piume possono variare dal rosa chiaro al rosso brillante e potrebbero esserci delle piume rosse e nere sulle ali. In cattività, le loro piume iniziano a perdere il loro colore rosa e diventano bianche a meno che non continuino a nutrirsi di gamberetti.

Le «ghiandole di abbellimento» si trovano nella parte inferiore della coda dei fenicotteri. Alcuni scienziati ritengono di usarli nella toelettatura per attirare un partner.

Vale a dire, si è notato che durante la disposizione delle piume, i fenicotteri strofinano la testa contro la ghiandola, e subito dopo contro il collo, il petto e la schiena.

I fenicotteri vivono, si nutrono, si riproducono e nidificano in grandi colonie composte da diverse centinaia a diverse migliaia di individui, per proteggersi dai predatori. Di solito vivono in uno stile di vita accoppiato e monogamo e molto raramente cambiano partner.

Conclusione

Questi sono stati i 5 uccelli più fortunati che possono apparire nella tua vita.

Spero che tu abbia appreso informazioni interessanti sul magico mondo degli uccelli e la prossima volta che li noterai nella tua vita, sarai in grado di leggere i segni fortunati.



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