Sii un fenicottero in uno stormo di piccioni: significato e simbolismo



Il piccione è senza dubbio uno degli animali più famosi e conosciuti che esistano.

Per la maggior parte delle persone che abitano in città di oggi, questi significano nient’altro che una piaga mentre per altre persone, nel corso degli anni, significano molto di più.

Le colombe bianche sono un simbolo universale di pace e forse sono conosciute come uno degli animali più puri la cui importanza è oggi più rilevante.

Piccioni: significato e simbolismo

Come accennato, solo le colombe bianche hanno questo significato, ma per quanto riguarda le altre colombe? Qual è il significato dei piccioni nelle diverse culture? Ebbene, non solo le colombe bianche hanno un significato simbolico.

Secondo la Bibbia, quando si verificò il diluvio, si narra che Noè stesso liberò una colomba dall’arca affinché trovasse un cumulo di terra affinché Noè e gli altri animali potessero riprendere la loro vita.

Da notare che la colomba è tornata con un ramoscello d’ulivo nel becco, motivo per cui è simbolicamente rappresentata con questo ramo il più delle volte.

Questo perché un essere onnipotente e potente come l’onnipotente si materializza in un animale come questo per far conoscere il lato semplice e umile della vita.

Oltre ad essere un animale che ha molta importanza simbolica, per i cristiani è un animale che rappresenta un canale tra il mondo terreno e quello spirituale, poiché è attraverso le colombe che Dio ha fatto di lui le principali apparizioni sulla terra.



Per i romani, le colombe erano esseri sacri e mitici, a cui dovevano rendere omaggio, poiché era strettamente imparentata con Venere, la dea dell’amore, della fertilità e della bellezza.

Il motivo del culto delle colombe da parte dei romani trae origine dalla capacità di Venere di trasformarsi in colomba.

Grazie alla trasformazione che Venere poteva compiere, era severamente vietato a tutti i sacerdoti adoratori di Venere mangiare e danneggiare questi animali. Si dice che anche i piccioni si occupassero di nutrire Giove quando era ancora un bambino.


Un’altra caratteristica importante da tenere in considerazione è che, in lingua fenicia, la parola sacerdote, significava colomba, cioè entrambe le parole avevano lo stesso significato.

E non sorprende, poiché, in quella civiltà, entrambi erano simboli di purezza, guarigione, pace e semplicità.

Per questa civiltà, la colomba era un animale che doveva grande rispetto e, come accadeva con i sacerdoti adoratori di Venere, era disapprovata per ferire o mangiare le colombe.

Questo perché si credeva che i piccioni fossero le reincarnazioni dei loro antenati e molte persone avevano paura di mangiare o far arrabbiare i loro morti.



Questo è stato creduto a tal punto che, quando nuovi esemplari di questi uccelli sono nati in città, tutte le persone hanno fatto del loro meglio per prendersi cura di ognuno dei pulcini che potevano.

Dando loro da mangiare, dando loro riparo e, se possibile, allevandoli loro stessi nel caso i genitori degli uccellini abbandonassero il pulcino.

Poiché i piccioni sono in grado di produrre il proprio latte per nutrire i loro pulcini, i piccioni sono conosciuti come un simbolo della maternità.

Questo, grazie alla caratteristica sopra menzionata, e quindi è di per sé molto strano, che un uccello sia in grado di produrre latte.



Nel cristianesimo, il simbolismo della colomba è associato allo Spirito Santo. Battesimo di Gesù Cristo. Leonardo Da Vinci

Nel cristianesimo, il simbolismo della colomba è associato allo Spirito Santo. Battesimo di Gesù Cristo. Leonardo Da Vinci. Immagine: Wikimedia Commons – Andrea Del Verrocchio

Oltre a poter produrre il loro latte, questi uccelli sono anche noti per essere animali devoti con i loro piccoli, lasciando raramente il nido ed è anche molto raro quando un piccione abbandona un pulcino.

I piccioni hanno una tale dedizione per i loro piccoli che sono in grado di smettere di mangiare quando nascono.

Quanto sopra, con la fine Ad che il latte prodotto durante la nascita dei piccoli sia di migliore qualità e purezza, affinché possano svilupparsi nel migliore dei modi.

In questo modo, i piccioni dimostrano l’amore incommensurabile che una madre è capace di avere per il proprio figlio, ed è un insolito esempio del sacrificio di sé di cui non solo le madri umane sono capaci.

Alcuni popoli dell’Asia occidentale consideravano la colomba un simbolo della procreazione e la identificavano con la dea della fertilità.

Per i greci era l’uccello preferito della dea Afrodite o Venere per i romani ea questo era consacrata. I romani sostenevano che il dio Giove fosse stato nutrito da una colomba.

Flamingo – Significato e Simbolismo

Il colore attraente del fisico dei fenicotteri è, senza dubbio, un elemento che ha attirato nel tempo l’attenzione del mondo.

Per la loro ampia diffusione, molteplici riferimenti ad essi si trovano nelle storie dei popoli più antichi esistenti, così come nelle opere letterarie, pittoriche, musicali e cinematografiche sia antiche che contemporanee.

La parola «fenicottero» che la lingua inglese usa per riferirsi a phenychoptérios potrebbe essere derivata dal termine latino flame, che significa «fiamma».

Un’altra possibilità è che derivi dallo spagnolo fenicottero, che a sua volta deriva dal provenzale flamenco, che significa “fiamma”.

Uno dei riferimenti più antichi è in Spagna, dove è stata trovata la pittura rupestre di un flamenco risalente a 5.000 anni aC.

Il popolo dell’antico Egitto credeva che i fenicotteri comuni fossero rappresentazioni terrestri del dio Ra, divinità del Sole, e usava l’immagine di lui come simbolo nella loro scrittura per il colore rosso.

L’ammirazione degli imperatori romani andava oltre: mangiavano le lingue degli uccelli e mentre consideravano i piatti elaborati una vera delizia, i poeti dell’epoca credevano che fosse un atto vergognoso uccidere animali così belli solo per mangiarne le lingue.

Se avete sentito parlare della fenice, ricorderete che è un animale della mitologia greca di cui si diceva che dopo la morte potesse risorgere dalle sue ceneri.

Si ritiene che i fenicotteri comuni dalle piume rosse abbiano ispirato storie su questo uccello leggendario, la cui presunta presenza si estendeva nel Nord Africa e nell’Asia occidentale.

Le culture del Sud America hanno interagito con molti animali in virtù della biodiversità di cui godono i loro territori.

I nativi della cultura Mochila del Perù hanno decorato molti oggetti con figure di fenicotteri. L’uccello nazionale delle Bahamas è il fenicottero e lo stemma della nazione contiene un fenicottero caraibico e un pesce vela.

Sii un fenicottero in uno stormo di piccioni: significato e simbolismo

La risposta di cui sopra è corretta. Tuttavia, penso davvero che diamo troppo valore a «distinguersi».

Se vuoi davvero essere innovativo, sii un piccione che si distingue. Sii quello che va il più lontano o trova un nuovo strumento utile o mantienilo nel migliore dei modi.

Questa è una citazione che esorta i lettori a distinguersi dalla massa. Un fenicottero è un grande uccello esotico e colorato, mentre i piccioni sono comuni e spesso scialbi e noiosi.

Oggi i fenicotteri di plastica che adornano i giardini domestici in varie parti del mondo, ma soprattutto negli Stati Uniti, sono uno degli oggetti decorativi più apprezzati insieme agli gnomi da giardino. Furono progettati nel 1957 dall’artista americano Don Featherstone e divennero un successo quasi immediato.

Oltre alle pitture rupestri e ai fenicotteri di Featherstone, altri artisti hanno immortalato questi uccelli, come l’americana Frederick Stuart Church, che dipinse i dipinti Donna in piedi con tre fenicotteri rosa e Donna inginocchiata con fenicottero rosa (Donna inginocchiata con fenicottero rosa ).

Rudolph Ernst, pittore viennese che coltivò l’orientalismo, ha un’opera intitolata Entrare nei giardini del palazzo, che mostra un uomo che porta un vassoio di cibo e un grazioso fenicottero rosa con le ali semidistese.

In letteratura, la rappresentazione più nota è nel libro Alice nel Paese delle Meraviglie, il cui titolo originale è Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, dell’autore inglese Lewis Carroll (pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson).

L’uccello appare nel capitolo in cui Alice cerca di giocare a croquet usando i fenicotteri come mazza. Il passaggio è stato aggiunto ai film successivi, in particolare alla versione Disney del 1951.

Un film leggermente meno noto è Fenicotteri rosa di John Waters. In realtà, gli animali sono rilevanti nel film solo di nome e, sebbene sia stato definito uno dei film più disgustosi, è ancora ricordato come un film di culto.

Nel campo della musica, il miglior esempio è un gruppo americano di rhythm and blues chiamato The Flamingos.

Conclusione

Significa che si distinguerà sicuramente se è buono o meno.

I piccioni sono usati come esempio di un gran numero di uccelli «uguali», ma vorrei ricordare alla gente che ci sono anche enormi stormi di fenicotteri e che si distingue anche qualsiasi altro uccello con loro.



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